Energie rinnovabili - Transizione energetica

La Pandemia energetica sta spingendo con forza le PMI italiane verso l’utilizzo delle rinnovabili. Il 62% delle imprese, infatti, sostiene che il continuo aumento dei prezzi dell’energia ha influito in modo positivo sui propri progetti di Sostenibilità.

Un dato che posiziona l’Italia al primo posto rispetto a tutti gli altri Paesi del mondo. Questo è quanto emerge dallo studio “The Decade That Matters 2.0”, firmato dalla società BayWa r.e., che ha interpellato sull’argomento un panel composto da dirigenti aziendali e responsabili politici in Europa, Stati Uniti e Regno Unito.

Secondo il report, il conflitto in Ucraina e la stretta necessità di rivolgersi a fonti alternative di combustibili fossili, costringeranno il 54% delle aziende italiane a un ritardo di almeno due anni nel raggiungimento dei propri obiettivi di azzeramento emissioni.

Ma, allo stesso tempo, gli effetti combinati delle Crisi Climatica e Crisi Energetica, stanno accelerando la transizione verso le Energie Rinnovabili: con il 41% delle imprese italiane che già se ne rifornisce è il 55% che prevede di farlo in un futuro prossimo.

La direzione di marcia verso la sostenibilità, quindi, è ormai chiara e decisa: ma per quanto riguarda la piena realizzazione della vera e propria transizione, quasi il 50% delle imprese italiane crede che questa non avverrà prima del 2050. I principali ostacoli all’azzeramento delle emissioni sono i costi molto elevati (45%) e la mancanza di sostegno da parte del Governo (45%).