Albo Autotrasportatori – Pagamento quota 2019
Si rammenta che entro il 31 dicembre prossimo le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi devono versare la quota 2019 d’iscrizione all’Albo degli autotrasportatori.
Da quest’anno il versamento è effettuabile, oltre che direttamente online sul sito dell’Albo, anche mediante bollettino postale cartaceo precompilato.
Al riguardo, si ricorda che le imprese dovranno andare sul sito dell’albo: www.alboautotrasporto.it, entrare nella sezione “Pagamento quote”, visualizzare l’importo relativo all’anno 2019 e scegliere una delle seguenti modalità di versamento alternative:
- pagamento online, attraverso l’apposita funzione informatica con cui sarà possibile versare tramite carta di credito VISA, Mastercard, carta prepagata PostPay o Poste Pay Impresa, oppure con conto corrente BancoPosta online;
- pagamento con bollettino postale cartaceo precompilato, generato automaticamente dalla funzione informatica con l’importo dovuto, che l’impresa dovrà stampare e versare presso un qualsiasi Ufficio postale.
La ricevuta di pagamento (rilasciata telematicamente dal sistema o quella postale) dovrà essere conservata dall’impresa per qualsiasi controllo delle Autorità competenti.
Alle imprese che non effettueranno il versamento della quota sarà applicata la sospensione dell’iscrizione dall’albo, con la procedura di cui all’articolo 19 della legge 298/74.
Si fa presente che detta attività di sospensione, oltre a quella di riscossione delle quote da parte dei morosi, sarà implementata con i servizi telematici del Comitato Centrale, anche attraverso l’apposita Commissione permanente per la verifica della regolarità delle imprese.
Commissione che ha già registrato, da due anni a questa parte, la riduzione delle imprese iscritte all’Albo dal 120 a 107mila circa e che sta attivando le funzioni per verificare la regolarità dei pagamenti delle quote, la disponibilità dei veicoli e la loro copertura assicurativa; atteso che solo 85mila aziende risultano avere la disponibilità di almeno un veicolo e che 10mila di queste viaggiano senza copertura assicurativa.
Questa attività di accertamento della regolarità delle imprese, di lotta all’abusivismo ed alle situazioni di esercizio irregolare dell’attività rientrano difatti tra le funzioni proprio dell’Albo.