Aumento e una tantum per il settore della piccola industria del legno Confapi
Il 15 novembre 2023 Unital, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil hanno sottoscritto l’ipotesi di verbale di accordo per il rinnovo del CCNL legno, sughero, mobile, arredamento e boschivi e forestali scaduto il 28 febbraio 2023.
Ai lavoratori in forza verrà riconosciuta una somma a titolo di una tantum, equivalente per ogni livello del CCNL, di 900,00 euro lordi a copertura del periodo 1° marzo 2023 fino al 30 novembre 2023. Tale somma verrà erogata in due tranche di 450,00 euro lordi da riconoscere nel periodo di paga dei mesi di novembre 2023 e aprile 2024.
Per tutti i lavoratori assunti nel periodo tra il 1° marzo e il 30 novembre 2023, l’importo verrà riparametrato in base alle mensilità effettivamente lavorate e retribuite. Il valore dell’una tantum è da riproporzionare a seconda della percentuale part-time del lavoratore.
Per coprire gli andamenti inflattivi non riconosciuti o non erogati a gennaio 2024 sarà riconosciuto, con decorrenza 1° dicembre 2023, un aumento dei minimi retributivi pari a 95,00 euro lordi.
Le parti si accordano per stabilire gli incrementi dei minimi contrattuali per l’anno a venire entro marzo 2024, sulla base del dato Ipca generale dell’anno 2023, che sarà pubblicato dall’Istat a partire dal 1° marzo 2024 (le stesse modalità verranno applicate agli anni a seguire).
I sindacati richiedono ai lavoratori non iscritti ai sindacati stipulanti una quota di 35,00 euro per il servizio sindacale prestato, da trattenere nella busta paga di aprile 2024. Coloro che non intendono versare tale somma devono esplicitarlo agli uffici dell’azienda entro il 28 febbraio 2024.
Va inoltre specificato che sono esclusi dal versamento della quota per il servizio sindacale i lavoratori non iscritti ai sindacati stipulanti non presenti in azienda per qualsiasi motivazione (malattia, infortunio, aspettativa, gravidanze, eccetera) nel periodo compreso tra l’avvenuta comunicazione e il 30 aprile 2024.
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